La Tigre di Noto

Volete che le vostre figlie si appassionino alla matematica, fisica o scienze? Bene questo è il libro da regalare, soprattuto a Natale.

Simona Lo Iacono torna con il racconto di un’altra donna che ha fatto la storia di questo paese ma di cui sappiamo pochissimo, e per questo la ringraziamo. Questa donna è ovviamente siciliana come tutte le protagoniste dei suoi romanzi. Infatti la scienziata Anna Maria Ciccone nasce a Noto nel 1891, parte dalla sua Sicilia sola e con una famiglia contraria ai suoi studi e che la vorrebbe moglie al più presto e arriva a Pisa poco prima dello scoppio della Grande Guerra. A Pisa non solo sarà l’unica donna a studie fisica ma sarà anche la prima a capire e a parlare delle scoperte di Einstein in Italia. E’ così che Anna Maria Ciccone non solo si laurea ma arriva anche ad insegnare alla Normale seguendo per un’intera vita le traiettorie e le intermittenze della luce, perché la spettrometria era l’oggetto dei suoi studi. Studi che ebbero una vasta risonanza persino nel campo della nascente meccanica quantistica molecolare. Da scienziata non solo proteggerà dai nazisti i libri degli ebrei presenti nella sua Università ma aiuterà anche gli scienziati perseguitati in Gemania.

Simona Lo Iacono ritrae la vita di una donna capace di affermare in ogni ambito dell’esistenza la forza della sua determinazione allo studio e alla conoscenza. Ne esce un romanzo che ci avvolge di matematica e fisica e che ci fa amare due discipline che speriamo possano riempirsi di scienziate tutti gli Atenei.