Quando tutto sarà finito di Audrey Magee. Bollati Boringhieri, 18 euro
Un uomo e una donna tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale si sposano per procura. Lui per ottenere una settimana di licenza, lei per avere accesso alla sua eredità in caso di morte in guerra. Quando si incontrano però si innamorano davvero. Costretti subito a separarsi vivono la guerra uno dal fronte russo, l’altra da Berlino. Il padre di lei è amico e collaboratore dei vertici SS a Berlino e collabora alle retate nelle case delle famiglie ebree. La famiglia così vive in modo opulento la guerra, la protagonista gode senza pensieri dei privilegi, fino ad alcune tremende prove di realtà. Lui dapprima fedele soldato, aderente all’ideologia del Reich, lentamente prova l’orrore della guerra sulla propria pelle, il dramma di Stalingrado, la sofferenza, la deprivazione di umanità. Entrambi rimangono vivi per amore dell’altro. Ma sarà possibile l’incontro e la vita dopo tutto quello che hanno vissuto? Un romanzo costruito sui crudi fatti della realtà e sull’attesa di un momento migliore, quanto tutto questo sarà finito.Il libro inizia in sordina, poi prende quota e ci tiene incollate. La scrittura non è particolarmente ricercata ma puntuale e asciutta nei resoconti delle umane vicende per lasciare spazio alla narrazione che procede fluida e con un ritmo alto fino alla fine. Una storia ben scritta, che riesce a non cedere nel finale. Un libro da leggere.
Pioggia sul viso, Natsuo Kirino, Neri Pozza, 17 euro
Il telefono squilla durante la notte ma Miro è inquieta e decide di non rispondere.Solo la mattina successiva scoprirà di aver perso la possibilità, forse l’ultima, di parlare con la sua migliore amica, ora ricercata dalla mafia giapponese.La stessa Miro viene accusata di complicità nella sparizione di una grossa somma di denaro e, per aver salva la vita, dovrà ritrovare l’amica e dimostrare la sua innocenza.
Un nuovo giallo avvincente e intrigante di Natsuo Kirino, sempre attenta alla psicologia delle donne che racconta.
Il posto di Annie Ernaux, Ombra edizioni, 10 euro
Un bellissimo racconto autobiografico in cui si intrecciano le storie della famiglia. La vita di un uomo, suo padre, dal giorno del funerale indietro nel tempo, prima contadino, poi operaio, infine gestore di un bar-drogheria in una città della provincia normanna. La storia dell’autrice, la sua famiglia, dalla povertà contadina alla piccolo borghesia di provincia. Ion poche pagine racconta il passaggio di un epoca, le divisioni di classi, la sua storia, la sua famiglia. Uno stile asciutto, con una grande cura dei dettagli, senza alcun cedimento agli aggettivi e all’esercizio di stile. Una chicca, finalmente arrivata in Italia. Da leggere assolutamente.