Mostra e Presentazione di Smagliature Digitali

Giovedì 13 Settembre, ore 19:00
Un incontro, una presentazione e una mostra a partire da Smagliature Digitali – corpi, generi e tecnologie. (Agenzia X Edizioni)
Saranno presenti le autrici Carlotta CossuttaValentina GrecoArianna Mainardi e Stefania Voli

Mostra delle opere Percy Bertolini (è sua anche l’immagine di copertina del libro)
Letture di Ilenia Leni Caleo

Smagliature digitali
Corpi, generi e tecnologie

Questo libro è un@ cyborg transfemminista queer che guarda attraverso un caleidoscopio.

Come muta la relazione che lega corpi e tecnologie? Come si modificano gli spazi che attraversa? Come leggere da una prospettiva intersezionale e di genere le trasformazioni in atto?
Il libro affronta queste domande a partire da tre ambiti distinti ma costantemente intrecciati: Spazio inteso come ambito di riflessione intorno al quale sviluppare ragionamenti in tema di autodeterminazione, mobilità, attivismo; Bios per affrontare il rapporto tra tecnologie e vita attraverso le forme della sua ri/produzione; Media per guardare criticamente i processi di soggettivazione innescati in particolar modo dalle tecnologie digitali. Per scriverlo abbiamo pensato al corpo come a una somateca, un archivio di finzioni politiche vive che in nessun modo possono costituire un unico corpus. Le tecnologie occupano oggi uno spazio molto ampio di questo archivio, per gli ineluttabili (poiché voluti, ma anche subiti) legami che i nostri corpi hanno intessuto con esse.
Nelle riflessioni sulla relazione tra corpi e tecnologie si pone spesso l’accento sui processi di disincarnazione, di smaterializzazione, da un lato con i toni dell’entusiasmo, dall’altro con quelli della catastrofe. Questo libro è incarnato, si sottrae al binarismo, si insinua negli spazi in beetween, là dove i margini non sono confini. Gli interventi che proponiamo si muovono tra accademia, esperienza e attivismo, provano a elaborare nuove teorie e pratiche di critica radicale al tecnocapitalismo, discutono tra loro concordando o scontrandosi, uniti da un filo conduttore: smascherare i dispositivi di potere e i loro complicati intrecci.

Carlotta Cossutta, Valentina Greco, Arianna Mainardi e Stefania Voli sono transfemministe, ricercatrici precarie in discipline diverse, studiano i corpi, le sessualità e le tecnologie. Entrano e escono dagli stretti margini dell’accademia, mescolando teoria e pratica politica. Vivono tra Milano e Bologna – ma più spesso sui treni – colmando le distanze fisiche nelle piattaforme digitali.

Illustrazione di copertina di Valeria Bertolini (Percy Bertolini)