27/28/29 maggio Impunito @Loa Acrobax

13173183_994460847269869_4673964755043141597_oCare amiche, Tuba parteciperà ad Impunito. Avete esperienza formali o informali di educazione e pedagogia che volete condividere, su cui volete ragionare insieme, da sperimentare durante il festival? nel programma c’è spazio per proposte! fatevi avanti!!!

27-28-29 Maggio arriva #Impunito al L.O.A. Acrobax vicolo della Vasca Navale, 6, Rome, Italy
Il festival della cultura critica per l’infanzia.
Libri, laboratori, dibattiti, incontri per raccontare altri modelli di educazione e di crescita.
Lavori o sei interessato anche tu ai nostri temi?
Scrivici, e facci la tua proposta.

Programma non definitivo ancora in fase di elaborazione su:
www.impunito.it

IMPUNITO
Festival della cultura critica per l’infanzia
27 28 29 maggio 2016

presso L.O.A. Acrobax
via della Vasca Navale 6, Roma

A poco più di due mesi dal grande evento nazionale di Bellissima – Libri e cultura indipendente la cooperativa Doc(k)s insieme a L.O.A. Acrobax e la libreria Piuma di Mare organizza Impunito – Festival critico dell’infanzia.

L’infanzia è un momento della vita ricco di scoperte e curiosità, durante il quale prende forma il pensiero e la capacità di guardare e raccontare il mondo. Durante l’infanzia si costruiscono le più profonde relazioni con se stessi e con gli altri, si scopre il rapporto tra i generi e la sessualità, si è immersi in istituzioni come la famiglia e la scuola, si apprendono linguaggi e saperi.

Le istituzioni e i media veicolano spesso dei modelli tradizionali di comportamento, funzionali alla riproduzione dell’esistente e mirati a contrastare lo sviluppo del pensiero critico: lo vediamo nelle scuole e lo leggiamo sui giornali e nei libri. Neanche la rete e i social network inoltre – il cui uso pervade la quotidianità di bambini, bambine, adolescenti con continue sollecitazioni –sono spazi neutri, né liberi, né democratici, ma dispositivi attraverso i quali si esercitano anche forme di controllo e manipolazione. Tuttavia, esistono esperienze alternative di approccio all’infanzia, modelli esistenziali non omologati e indocili che si sono affermati dal Sessantotto fino a oggi nella cultura, nell’insegnamento e nella politica.

Impunito nasce per chiamare a raccolta queste esperienze, per riscoprire una tradizione critica dell’infanzia e per condividere pratiche e progetti innovativi su questo tema. Per questo sarà un festival dedicato allo stesso tempo ai bambini, alle bambine e agli adulti, capace di coniugare i momenti ludici della condivisione, del gioco e del consumo consapevole con percorsi di formazione e di apprendimento collettivo.
Ai laboratori e alle proposte culinarie dedicate ai bambini saranno accostati workshop e un programma di eventi culturali per adulti, accanto a una altrettanto ricca proposta culinaria e vitivinicola indipendente e di qualità.

Si tratta di produrre, in tre giorni di festival, una sintesi di tutta la ricchezza maturata nel corso degli ultimi anni dalle centinaia di esperienze dedicate all’infanzia e alla prima adolescenza e, insieme, di passare in rassegna il recente passato alla riscoperta di quei percorsi che hanno costruito le basi di quella che si potrebbe chiamare la contro-formazione.
Tutte le associazioni e i gruppi, organizzati e informali, sono invitati a contribuire alla costruzione di questo grande spazio di incontro e di condivisione di saperi e pratiche critiche dell’infanzia.

In collaborazione con
Cattive Maestre / Maestri de borgata / Libreria delle donne Tuba / Laspro rivista letteraria

Info e contatti
Doc(k)s_strategie di indipendenza culturale
idocks014@gmail.com
tel. 06 85831785

Domenica 8 febbraio Laboratorio filosofico per bimbi e bimbe

La materia dei sogni

Domenica 8 Febbraio ore 16.30 nuovo appuntamento con il laboratorio filosofico per bambini e bambine a cura di

Francesco Santosuosso

Questa volta durante il laboratorio di filosofia per bambini parleremo dei sogni: cosa si sogna, quando, come, dove?
Attraverso esercizi ad occhi chiusi proveremo a costruire sogni e a capire quanto l’immaginazione sia una vera attivitá filosofica…

Vi aspettiamo in tanti e tante, piccini e grandi!

18 gennaio: Elliot La Mitovelò

1544579_627584857307348_785562765_n13Alle 16.30 arriva in Libreria delle Donne di Roma TUBA,
Elliott La Mitovelò: venite ad ascoltare le sue storie per bambine e bambini.
Elliott la MitoVeló
è una bicicletta con rimorchio,
che svela una piccola biblioteca itinerante per bambini e ragazzi.
Elliott la MitoVeló porta in giro storie.
Storie da ascoltare, da leggere, da scambiare.
Elliott la MitoVeló la puoi trovare al mercato sotto casa,
nel cortile della tua scuola,
nel giardino della biblioteca di quartiere,
davanti alla porta del tuo pediatra,
sulla spiaggia, al bordo del lago, e (con un po’ di allenamento) sulla collina dove vai a rimirar le stelle.
Un’idea di Fiona Sansone, realizzata dall’Associazione Ersilio M.

Domenica 9 marzo: laboratorio di letture per bambine e bambini

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Siete stanche di ascoltare le solite storie?
Le principesse rosa vi hanno annoiato?
Partecipate ai nostri laboratori!

ORE 17: letture dedicate a bambine e bambini
in collaborazione con
SCOSSE – Associazione di Promozione Sociale
+ merenda

Per ogni bambina e bambino è previsto un contributo di 5 euro.

19 dicembre: miti romani

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Dalle 17.30 Presentazione di Miti Romani 

con Carola Susani e Rita Petruccioli.

Da Giano alla nascita di Roma, il racconto dei segni e dei prodigi che accompagnano la fondazione della città fino alle storie eroiche che celebrano la libertà e la virtù dei cittadini romani. Miti e leggende di cui ancora si può avvertire l’eco, passeggiando nella città eterna. Età di lettura: da 7 anni.

 

11 LUGLIO IL CORPO DOCILE

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Giovedi 11 luglio dalle 19 presentazione di 
Il corpo docile di Rosella Postorino
sarà presente la scritttrice
letture di Tamara Bartolini

– Non è un evento sacro, – dice lui. – L’amore, intendo. È piú prosaico di come lo pensi tu.
No, Lou, ti sbagli. Bisogna imparare a tollerarlo. A tollerare i corpi, l’odore di catarro dei bambini di Rebibbia, l’odore del collo di mia madre, l’odore di Marlon che scompare dalle lenzuola, l’odore del vomito, l’odore ferroso del sangue. Bisogna imparare a stare accanto ai corpi dimenticandolo. Dimenticando che possiamo ucciderli. Basta un niente. Scariche di pugni sulla testa. Dieci dita strette intorno alla gola. Basta un niente, vedi? Siamo pieni di armi.
– Non è un gioco, – dice Milena.
– Un gioco?
Pensi che stia parlando dell’amore, Lou. O del sesso. O di entrambi, della stessa cosa. Invece io parlo dei corpi dei bambini. Pronti a gettarsi addosso a un corpo sconosciuto. È possibile solo quando la morte non esiste ancora. C’è un momento della vita in cui ignori di dover morire, e dopo non ti ricordi piú com’era.

Rosella Postorino, Il corpo docile

***

Un romanzo pieno di meraviglia e di orrori, in cui attraversare gli sbagli e le colpe sembra essere il solo modo per lasciarli andare.

Sarah Spinazzola, «Rolling Stone»