3 novembre: Amorucci

Venerdì 3 Novembre
ritorna SERATA AMORUCCI
L’esperimento per rieducare le ragazze e i loro amici all’amore.
Tuba Bazar -Via del Pigneto 39
dalle19 alle 24 – Ingresso Libero.

Torna Serata Amorucci, la lunga serata cult dedicata all’amore tra ragazze che vedrà varie artiste – dalla musica all’illustrazione, fino alla street art e alla poesia – interrogarsi sul tema del sentimento in chiave ironica e dissacrante.
Perché le ragazze non si innamorano più? Perché ritengono meno pornografico il cinismo rispetto al sentimento? Un ricco programma, con la direzione artistica di Giulia Ananìa.

Venerdì 3 Novembre tra gli ospiti ci saranno da Napoli le due cantautrici Fede ‘N Marlen, che porteranno un concerto completamente inedito. Cosa ascoltano e suonano quando soffrono per amore due cantautrici che nel loro bagaglio hanno musica d’autore, i cantautori sudamericani, magici come Caetano Veloso e Adriana Calcanhotto e l’antica e saggia canzone napoletana?
Altra graditissima ospite sarà l’illustratrice e street artist Cris Gucci, autrice della locandina di Serata Amorucci, la quale disegnerà delle cartoline d’amore in estemporanea, che il pubblico potrà spedire a una persona che ama.
Ci sarà poi la presentazione in anteprima nazionale della rivista di poesia su fiammifero + LUCE, progetto editoriale di Marzia Grillo, che coinvolge poetesse del calibro di Klaus Miser, Fernanda Woodman, Silvia Bre, Giulia Ananìa e Mariasole Ariot. 5 poesie nascoste in 5 scatole di fiammiferi illustrati da Elisa Talentino. Alcune poesie saranno interpretate dalla splendida voce dell’attrice Liliana Fiorelli, altre saranno portate in giro per le Vie del quartiere e fatte leggere ai passanti.

Infine ci sarà un’intervista intima e delicata a due figure di riferimento dalla vita notturna GLTB romana: Kristine Von Trois, storica vocalist del Gay Village e Francesco Mirabelli, tra gli ideatori di Glamda e Amigdala.

Si alterneranno poi vari momenti dissacranti come il generatore automatico di Dichiarazioni d’amore, il momento dei balli lenti e le selezioni musicali a base di nostalgia a cura di Giulia Ananìa.