13 febbraio Judith Butler

Lunedì 13 Febbraio alle 19:00 a Tuba torna la nostra amata Judith Butler. Il suo ultimo lavoro “L’alleanza dei corpi. Note per una teoria performativa dell’azione collettiva”, a cura di Federico Zappino (nottetempo 2017, in libreria dal 9 febbraio), verrà presentato in anteprima dal curatore e da Federica Castelli.

Al centro dell’ultimo lavoro di Judith Butler è la riflessione sulla “politica della strada” e sul diritto plurale e performativo di apparizione dei corpi all’interno del campo politico, attraverso l’esperienza del raduno collettivo. Dal movimento Occupy alle proteste di Atene, dalle cosiddette “primavere arabe” al Parco Gezi di Istanbul, dalle mobilitazioni femministe, trans e queer a quelle dei migranti irregolari, negli ultimi anni abbiamo assistito al moltiplicarsi delle manifestazioni di dissenso contro le logiche neoliberiste e contro governi e poteri repressivi. L’alleanza dei corpi in queste azioni collettive affronta ed “espone” all’attenzione di tutti una serie di temi interconnessi: la precarietà, la vulnerabilità, la rivendicazione di una vita vivibile e l’esclusione dalla sfera pubblica di apparizione. La tesi di Butler è che, nelle lotte democratiche, questi raduni possano esprimere forme di resistenza e solidarietà radicali da cui emerge una nuova idea di “popolo” – un popolo che sperimenta un’interdipendenza e una ricomposizione contro la frammentazione e le disuguaglianze indotte, interrogando in modo inaggirabile le frontiere dell’etica.

Federica Castelli, filosofa politica e attivista femminista, redattrice di DWF donnawomanfemme e di Iaph italia, lavora sui temi della forza e del conflitto in politica, con particolare attenzione all’esperienza dei corpi sessuati nel contesto delle rivolte e al rapporto tra protesta e spazio urbano. E’ autrice di “Corpi in Rivolta. Spazi urbani, conflitti e nuove forme della politica” (Mimesis, Milano 2015) e ha curato con Chiara Belingardi il volume “Città. Politiche dello spazio urbano” (IaphiItalia, Roma 2016).

Federico Zappino è filosofo, traduttore e attivista. Tra le sue ultime pubblicazioni, “Il genere tra neoliberismo e neofondamentalismo” (cur., ombre corte 2016). Di Judith Butler ha già curato e tradotto “La vita psichica del potere” (2013), “Fare e disfare il genere” (2014), oltre a numerosi altri articoli e saggi.