Letture per la settimana dell’amore

cupidoJennie Dorny, Cupido ha perso la testa, Edizioni Clichy

Cupido ha perso la testa racconta la storia di Lilian, artista statunitense bisessuale, piuttosto sfortunata in amore. Tutta colpa del suo cupido personale, amante dell’arte e collezionista provetto, che preferisce vederla chiusa nella solitudine del suo atelier a lavorare e le evita incontri che la porterebbero tra braccia amorevoli. Per dare una svolta alla sua vita, Lilian decide di trasferirsi a Parigi, travestita da uomo. Nei panni di James Allen, l’artista torna a fiorire e si lascia andare ad assaggiare i corpi e la cucina indiana, nel tentativo di capire se ama di più le donne o gli uomini. In questa commedia degli equivoci gustosa e leggera, Jennie Dorny gioca con i codici del romanticismo, cominciando dalla città che fa da cornice al romanzo, e ci regala un libro piacevole che si legge in un boccone.

È scritto nel corpo

Eugenia Romanelli, È scritto nel corpo, Book Me – De Agostini

Due donne di successo, ciascuna con un matrimonio e tanti amanti da raccontare, si incontrano per caso in uno studio medico di Roma e, da allora, non riescono più a separarsi, sconvolte da una passione magica e irrefrenabile che affonda forse le proprie radici in una vita precedente.
Un romanzo intenso che sbaraglia ogni convenzione sociale.
Una lettura carica di eros, energie vitali e colpi di scena.

 

yurikoAntonietta Pastore, Mia amata Yuriko, Einaudi.

Due donne caparbie e legate da un profondo affetto, pur provenendo da mondi diversi, l’Europa e il Giappone, intrecciano in queste pagine un dialogo intimo e delicato attraverso il quale raccontano a chi legge l’amore indissolubile tra Yoshi e Yuriko fiorito poco prima della tragedia nucleare di Hiroshima.
Una storia di donne e di dignità, elegante, poetica, aggraziata come una miniatura, ma capace al tempo stesso di denunciare con rabbia gli orrori derivanti dalla stupidità umana e dalle convenzioni sociali.

 

evaristoBernardine Evaristo, Mr Loverman, Playground

Delizioso questo libro della scrittrice, poeta e critica letteraria inglese Bernardine Evaristo che racconta  l’amore divertente e profondo di due anziani omosessuali nel borgo londinese di Hackney.
Barry e Morris si conoscono dal 1947 e da sessanta anni si amano in segreto.
Barry è brillante, spiritoso, con la passione per i completi classici e per le citazioni shakespeariane. La moglie, Carmel, lo ha sposato quando aveva solo sedici anni, convinta di essersi conquistata il miglior partito dell’isola di Antigua, ma le scarse attenzioni del marito e la sua crescente indifferenza l’hanno spinta a un risentimento feroce. E’ così che all’età di 74 anni Barry annuncia a Morris di voler finalmente lasciare la moglie per passare gli ultimi anni della sua vita con l’uomo che ha sempre amato e che ha sempre frequentato.