Presentazione Jessa Crispin Perchè non sono femminista

Tuba Bazar, Inquiete Festival di scrittrici a Roma, edizioni sur
presentano all’interno del tour Jessa Crispin in Italia

Giovedì 17, ore 19:00
TUBA
INCONTRO CON JESSA CRISPIN a partire dal suo libro
PERCHè NON SONO FEMMINISTA
(un manifesto femminista)

Insieme all’autrice saranno con noi Cecilia D’Elia Riviello e Giorgia Serughetti

“Negli ultimi anni assistiamo sempre più di frequente al fenomeno di attrici, cantanti e celebrità che proclamano la loro adesione al femminismo; contemporaneamente, sui social network e sui mass media sono sempre più all’ordine del giorno gli scandali legati alle molestie e le campagne contro i comportamenti sessisti. Ma qual è esattamente la natura di questo «femminismo» che tanto spesso viene chiamato in causa? Davvero basta condannare gli abusi sessuali e credere nel semplice principio che le donne hanno gli stessi diritti degli uomini, per potersi dichiarare femministe?
Questo pamphlet agguerrito e provocatorio ci mostra come il femminismo moderno, nel suo sforzo di essere il più inclusivo e universale possibile, abbia perso la sua carica rivoluzionaria, la capacità di legare la lotta per l’emancipazione femminile a una più ampia battaglia per il rovesciamento dello status quo, e come dietro il cosiddetto girl power si celi in realtà l’accettazione degli stessi valori del sistema patriarcale che crea l’ingiustizia e le disuguaglianze: il denaro, il potere, la sopraffazione del più debole in nome della realizzazione di sé.
Recuperando le teorie del femminismo del Novecento, Perché non sono femminista tenta invece di immaginare nuovi valori e nuove pratiche per costruire un progetto completamente diverso, insieme collettivo e radicale: «una rivoluzione totale in cui alle donne non sia semplicemente permesso di partecipare al mondo come già è, ma in cui siano parte attiva nel riformarlo».

Jessa Crispin (1978), blogger e attivista, è autrice dei libri The Dead Ladies Project e The Creative Tarot. Ha fondato le riviste letterarie online Bookslut e Spolia. Ha scritto inoltre per numerose importanti testate, tra cui il New York Times, il Guardian, il Washington Post e la Los Angeles Review of Books.

Cecilia D’Elia, da tempo impegnata nel governo locale, si occupa di politiche di genere, prevenzione e contrasto della violenza contro le donne. È autrice di L’aborto e la responsabilità. Le donne, la legge, il contrattacco maschile (Ediesse 2008) e del libro per ragazzi Nina e i diritti delle donne (Sinnos 2011) ed è coautrice con Giorgia Serughetti del libro Libere Tutte (Minimumfax 2017)

Giorgia Serughetti è ricercatrice all’Università di Milano-Bicocca. Scrive di donne, migrazioni, asilo. È autrice di Uomini che pagano le donne. Dalla strada al web, i clienti nel mercato del sesso contemporaneo (Ediesse 2013) e coautrice del libro Libere Tutte (Minimumfax 2017)