L’odissea di Ismail che, dal Gambia, arriva in Italia ai giorni nostri ma ha bisogno del permesso della commissione territoriale per ottenere lo status di rifugiato e la protezione internazionale.
La storia di un incontro: quello di Ismail con Elvira, sfuggita alla guerra nei Balcani 20 anni prima, e ormai cittadina italiana.
La burocrazia che paralizza la vita delle persone ossia la frontiera invisibile che è necessario attraversare non appena si entra in Europa. L’assurda esistenza di una commissione pronta a verificare se ciascun richiedente abbia sofferto abbastanza.
Un romanzo che restituisce dignità e profondità a tutte le storie di migrazione.