Cosa abbiamo letto

carne vivaMerritt Tierce ” Carne Viva”, Edizioni SUR 2015

Ai margini della notte americana, sempre al lavoro nei ristoranti, la giovanissima Marie si stordisce facendo uso di tutte le droghe mentre scopa e si lascia scopare senza piacere da capi, clienti o colleghi.

Si devasta, si punisce, nel tentativo di uccidere i propri desideri ma non elemosina mai nulla, nemmeno la pietà di chi legge (e, che, necessariamente, si infuria).

Si ritrova tutta intera solo quando comunica con la figlioletta che ha lasciato al padre il giorno in cui ha deciso di cambiare pelle.
“Se hai qualcosa che ti fa star male, un rimorso o un dolore, mangiatelo, bevitelo, pippatelo, scopatelo, usalo, ciuccialo, ammazzalo.”

Una storia brutale e cruda, la cui protagonista “un po’ sbagliata” sembra gridare da ogni pagina “Love me back”, che è poi il titolo originale del romanzo.

acquarioIlaria Gaspari “Etica dell’acquario”, Voland 2015

La malinconia per una vita che non esiste più, i ricordi e gli amori dei vent’anni, i rimpianti per il passaggio dalla giovinezza all’età adulta affollano le pagine introspettive di questo romanzo.
E mentre la protagonista quarantenne dichiara “Ero io che avevo cercato di dimenticare tutto, che ero scappata senza voltarmi indietro e mi ero inventata una vita che non volevo…”, chi legge viene assillata dalle stesse domande e trascinata dalle proprie memorie emotive.
Sulla solitudine e sulla paura di crescere, un esordio di valore che ha la trama di un noir avvincente.

evaristoBernardine Evaristo “Mr Loverman”, Playground 2015

Delizioso questo libro della scrittrice, poeta e critica letteraria inglese Bernardine Evaristo.
Barry e Morris si conoscono dal 1947 e da sessanta anni si amano in segreto. Un romanzo scritto e tradotto benissimo che racconta la storia divertente e profonda dell’amore di questi due anziani omosessuali ambientata nel borgo londinese di Hackney.
Barry è brillante, spiritoso, con la passione per i completi classici e per le citazioni shakespeariane. La moglie, Carmel, lo ha sposato quando aveva solo sedici anni, convinta di essersi conquistata il miglior partito dell’isola di Antigua, ma le scarse attenzioni del marito e la sua crescente indifferenza l’hanno spinta a un risentimento feroce. E’ così che all’età di 74 anni Barry annuncia a Morris di voler finalmente lasciare la moglie per passare gli ultimi anni della sua vita con l’uomo che ha sempre amato e che ha sempre frequentato.
Doppia vita per Barry ma anche doppio racconto per la Evaristo. Quella della comunità caraibica trapiantata a Londra stretta tra conservatorismo e modernità inglese. Ma anche quella dell’adolescenza di Barry e Carmel ancora ad Antigua, del loro giovane matrimonio. I sogni, l’amore, le difficoltà ma soprattutto il racconto esilarante dell’arte di essere normali.

sacchiVelia Sacchi “Io non sto a guardare. Memorie di una partigiana femminista”, Manni 2015

Dobbiamo ringraziare Rosangela Pesenti, curatrice del volume, per averci restituito la storia di una donna che altrimenti sarebbe rimasta alle più sconosciuta.
La storia di Velia Sacchi, femminista, partigiana, scultrice e poeta che, durante l’occupazione nazi-fascista, sceglie di non rimanere a casa e di imbracciare le armi per costruire una società socialista.
Un libro pieno di documenti, di lettere, di foto delle opere di Velia. Un libro passionario e di grande lotta femminista raccontato da una donna che ha saputo dedicarsi alla libertà e all’arte nonostante l’avanzare della cecità.
Un tassello in più per costruire la memoria delle donne.

coverMaylis de Kerangal “Riparare i viventi”, Feltrinelli 2015

Cosa succede nelle 24 ore in cui il cuore di Simon, un surfista ventenne che muore in un incidente stradale, viene trapiantato e ricomincia a battere nel corpo di Claire? Un romanzo sulla perdita e sulla rinascita, che non indugia mai sulla retorica del dolore. “Una sostanza di una potenzialità inaudita…un corpo umano, la sua forza e la sua fine umana”.