BDF 2024: Una call per aspiranti fumettiste

Tuba Bazar e Bande de Femmes presentano

Una call  rivolta ad aspiranti fumettiste, illustratrici in erba, disegnatrici under 13, per poter usufruire di una formazione gratuita di 20 ore con l’artista Luisa Montalto. C’è tempo fino al 7 giugno per candidarsi, leggi come partecipare.

Figuracce, fumetti per ragazze senza imbarazzi

Cosa facciamo?

Il laboratorio prevede cinque incontri per imparare a usare il racconto a fumetti e le sue potenzialità comunicative nell’affrontare temi spesso ritenuti imbarazzanti o difficili da collettivizzare, dal disagio del crescere in tutti i suoi aspetti, al rapporto con amici e famiglia.

Un’occasione per acquisire autonomia nell’uso di linguaggi artistici e creativi come possibilità di espressione del proprio essere e del proprio modo di vedere le cose.

Cosa impariamo?

  • Introduzione alla lettura critica di un fumetto
  • Approccio base all’utilizzo dei media artistici su carta, alla scrittura di una sceneggiatura e all’elaborazione di uno storyboard
  • Creazione di una breve storia a fumetti su due pagine

Come si svolge?

Gli incontri, rivolti a ragazze dai 9 anni senza alcuna esperienza

pregressa nel disegno o nel fumetto, comprenderanno: momenti di condivisione, di scrittura e di disegno, elementi di sceneggiatura e studio del personaggio finalizzati alla costruzione di un fumetto. Oltre all’introduzione alla lettura critica di un fumetto affronteremo anche altri temi essenziali come la costruzione della sceneggiatura, la divisione in tavole, le nozioni di base di anatomia e prospettiva, i tempi del racconto comico. Per arricchire il campionario di possibilità espressive verranno inoltre presentate alcune tecniche di illustrazione, acquerello, pittura acrilica, tempera o digitale, pennarelli, pastelli, gessetti, collage e altro ancora.

Verrà proposta e incoraggiata la costruzione di una pratica quotidiana, attraverso un diario creativo o sketchbook, per facilitare il contatto con la sfera interiore e un uso terapeutico dell’arte.

Alla fine del corso ogni allieva avrà creato almeno una doppia pagina a fumetti che potrà essere autoprodotta, fotocopiata o stampata e distribuita singolarmente o inserita in una piccola antologia di tavole originali a fumetti.

Chi ci guida?

  • Luisa Montalto è un’artista autodidatta, dopo un esordio nel fumetto indipendente, sviluppa il resto della sua formazione nell’illustrazione e nella pittura. Pur conservando uno stile abbastanza omogeneo e riconoscibile, ama sperimentare e studiare sempre nuove tecniche.

Nel 2015 si trasferisce a Singapore dove, oltre all’apprendimento della tecnica di pittura cinese ha ideato e realizzato una serie di laboratori creativi rivolti all’infanzia.

Attualmente vive a Roma, è tornata a lavorare nel suo amato studio di Torpignattara, collabora attivamente con la scrittrice Claudia Mencaroni alla realizzazione di albi illustrati, tra i quali proprio l’ultimo in uscita Crescere Bambini. Sempre tra gli ultimi albi e libri usciti: Cos’è il sesso, La busta bianca e Il puntino sperduto. Da qualche anno realizza nuovi piccoli sketch a fumetti di vita quotidiana e progetta una grafic novel.

Quando e dove?

Il laboratorio si svolgerà nel giardino della Biblioteca Mameli,

in via del Pigneto 22:

Lunedì 17 giugno dalle 10.00 alle 15.00

Martedì 18 giugno dalle 10.00 alle 15.00

Mercoledì 19 giugno dalle 10.00 alle 15.00

Giovedì 20 giugno dalle 10.00 alle 15.00

Venerdì 21 giugno dalle 10.00 alle 15.00

Chi puo’ partecipare?

Il laboratorio prevede un massimo di dieci partecipanti che devono:

  • Avere tra i 9 e i 13 anni
  • Essere domiciliate a Roma nel quartiere pigneto (CAP 00176) o nel V Municipio

Come candidarsi?

  • copia della carta d’identità

Ignorare l’assenza

Ignorare l’assenza di Valeria Roma, La letteratura palestinese nell’immaginario italiano.

Una antologia unica di testi palestinesi che hanno a che fare con l’Italia. Un libro che parla, attraverso la letteratura, di una realtà e di una storia invalidate dall’ideologia coloniale e razzista più potente che sia mai esistita. In questo momento in cui l’esercito israeliano sta portando avanti un genocidio in Palestina, questo voci sono sempre più importanti perché ci restituiscono una storia di terra e diaspora che si vorrebbe cancellare.

Ginevra Lamberti

l pozzo vale più del tempo – Ginevra Lamberti
Un altro bellissimo libro. Distopico, una favola nera che ricorda per alcuni passaggi la trilogia della città di K. (anche per la protagonosta bambina). Consigliatissimo a chi ama la scrittura sperimentale, la distopia, la sperimentazione. Un romanzo a partire dall’interiorità ma che allarga al mondo.