Fuorilegge

Fine ottocento, il west, in un mondo in cui un’epidemia di influenza ha sterminato buona parte della popolazione.
Fine ottocento, il west, in un mondo in cui se sei una donna sterile vieni perseguitata, cacciata di casa, imprigionata. Se ti va male, anche impiccata.
Sono le premesse di Fuorilegge, un godurioso romanzo della scrittrice statunitense Anna North, che ci catapulta in un West dove i fuorilegge sono fuorinorma e i sceriffi del patriarcato danno la caccia a streghe femministe che trovano riparo in convento. Un western come si deve, con bombe a base di sterco di cavallo, assalto alla diligenza e saloon, in cui si parla di autodeterminazione, libertà sessuale, lesbismo. E dove figure mitologiche del calibro di The kid vengono risignificate in un fluidissimo gioco delle parti.
Da leggere e regalare.