PRESENTAZIONE 31 MAGGIO FEMMINISTE A PAROLE


Dalle 19 da Tuba presentazione di Femministe a parole.

49 voci e 44 autrici. Una mappa che si dispiega in forma di abecedario, le parole che parlano di noi, che rappresentano i nodi su cui ci aggreghiamo e quelli su cui vogliamo riflettere.

ANNA SIMONE presenterà il libro al pubblico
per poi aprire al dibattito in cui parole come indizi verranno estratte da un bussolotto, ogni autrice avrà 5 minuti per segnare la sua tappa, per giocare a svelare il femminismo.

Saranno con noi: sabrina marchetti, jamila mascat, renata pepicelli, isabella peretti, stefania vulterini, annamaria rivera, caterina romeo, sonia sabelli, enrica rigo, laura ronchetti, valeria ribeiro corossacz, olivia fiorilli e tante altre ancora

PRESENTAZIONE: 27 MAGGIO LE RAGAZZE DEL ROCK

Il 27 maggio alle ore 19.30 presentazione de Le ragazze del Rockdi Jessica Dainese. Saranno presenti le Fuckin’ Barbies, Tina (Intellectuals, Corpus christi, Cokerocket, tj and the Lipsticks), Elena “drum girl” (Bambine cattive, Motorama, Intellectuals) e Cristina (Capputtini ‘I lignu, Corpus Christi).

Mostra e video a cura delle Funkin’ Barbies.
Intermezzi musicali acustici a cura delle Alimony (Corpus Christi + drum girl)

 

25-26-27 MAGGIO PIGNETO CITTA’ APERTA

00176  Pigneto Città Aperta è un evento no-budget e D.I.Y. (Do It Yourself, cioé “fai da te”!). Nessuno lo produce, non ci sono istituzioni promotrici né tantomeno sponsors, ma è organizzato e realizzato colletivamente, partendo da un’idea e sotto la supervisione del Trauma Studio. E sarà interamente gratuito per il pubblico che lo attraverserà.

E’ un evento costruito in rete da realtà differenti tra loro, presenti sul territorio nell’ambito della produzione artistica, della promozione culturale, delle attività sociali e della produzione di senso: laboratori e gallerie d’arte; librerie e negozi di dischi; circoli e associazioni; locali che offrono una socialità diversa; attività che propongono un altro commercio possibile. In 3 giorni, una miriade di eventi, disseminati in uno storico quartiere. L’intento è di sottolineare che il Pigneto sia fucina di idee, fermento di artisti, spazio di aggregazione e luogo di sperimentazione, prima che inerte parcheggio del divertimentificio.

Un’opportunità rivolta in primis agli abitanti, ma anche ai “pendolari del divertimento”, per andare alla scoperta della ricchezza culturale che offre il quartiere. Momenti di scambio, di interazione e di svago, nella speranza di offrire un fine settimana alternativo e ricco di stimoli, che proponga al pubblico un modo diverso di vivere il territorio. Un evento che vuole gettare le basi per un continuativo rapporto di comunicazione e collaborazione tra le realtà, le strutture, gli spazi e i collettivi che abitano e animano il Pigneto. L’idea di creare una rete aperta e in divenire.

VENERDÌ 25

h 17.00 | apertura mostre |

Al Cubo – ”Q-BO”
Personale di Sonia QQ – Videoclip d’animazione “Skate”. Esposizione fotogrammi – Penna su carta.
Officine K – PHOTOREBEL
Personale fotografica di Giorgio Lombardi.
Immagini e scorci in giornate di lotta sociale.
WhiteCubeAlPigneto – “MYRA IL TUO POP”
di Natascia Raffio e Silvia Faieta – Illustrazioni.
Studio Arturo – PATRIZIA PECORELLA
Personale – stampa a colori simultanei “metodo Hayder”.
+ Mostra lavori d’incisione del workshop “Acido Acida”.
La Teliè 1 – atelier aperto di scultura e pittura LEILA MIRZAKHANI e ELIO COCCO
La Teliè 2 – atelier aperto di scultura e pittura GIULIANA SILVESTRINI e ANTONELLA NARDI
Anonima Macchinette – atelier aperto
Cristina Frasca (ceramiche), Giulia Pirandello (oreficeria e grafica), Mauro Cifaratti e Giulio de Martin (falegnameria), Lamerti (gioielli e vetrata), Albachiara Gatto (gioielli).
+ installazione di Cristiano Gabrielli

h 18.00 | teatro | proiezione | dibattito |
Forte Fanfulla – sala workshop
“Prigioniero di me stesso” spettacolo (35’)
di Matteo Tarasco e Salvatore Rancatore
liberamente ispirato ai diari di Birger Sellin
“COS’È L’AUTISMO” video-clip (5’)
realizzato dalla ONLUS Genitori e Autismo.
discussione su “Autismo. Cause, problematiche delle famiglie, interventi riabilitativi” (45’).

h 19.00 | presentazioni |
Zazie Bar – “DADDO E PAOLO”
Incontro con gli autori Tano D’Amico e Giancarlo D’Avoli.
Febbraio ‘77 a piazza Indipendenza si spara. Un fotografo continua a fare scatti, una storia di solidarietà del passato, uno spunto di riflessione sul presente.
Blutopia – Luca Venitucci presenta e suona dal vivo l’album “INTERSTIZIO”.

h 19.00 | apertura mostre |
Laszlo Biro – RUN – vernissage
uno dei protagonisti della nuova scena della street art internazionale, per la prima volta in una personale a Roma.
Studio Sotterraneo – “KIND OF BLUE”
Collettiva di pittura di Francesco Campese, Mattia Arduini, Luis Alberto Alvarez, Carlos Atoche e Antonio Russo.
Belleville – “CARNEVALE PONTECORVESE”
Personale fotografica di Bruno D’Amata.
Il delirio diventa l’unica vera maschera condivisa.
Alvarado Street – “LET’S DIE. GOD BLESS YOU”
Poster art – Illustrazione – Personale di Banda Babarizie.
Vineria 08 – “ZUCCHERO AMARO”
Personale fotografica e bozzetti di Elena Pellizzon.
Dal Verme – ENRICO RIPOSATI
Personale – Illustrazione – Acquerelli e Terre.
+ aperitivo elettronico con dj Magenta.

h 20.00 | live-act |
Art Street – 12 street artists per 12 opere.
Il Vigneto – Claudia Brugnaletti live painting.

h 21.00 | concerto |
Studio Sotterraneo – BAR JAZZ QUARTET

h 21.30 | reading | concerto |
Al Cubo – ”PAROLE IN VETRINA” reading di Francesco Di Gregorio con le incursioni della Bandalarga & Friends.

h 22.00 | proiezione | concerti |
The Old Bastard – Tre corti di PAOLO LIPARTITI
Belleville – GIACOMO TONI TRIO (jazz/swing)
SUPER DOG PARTY (funkrock/punk’n’roll)
Dal Verme – GODOG (punk’n’roll).
OHME (sludge/hc).
Fanfulla 101 – BAD WAY TO GET FUN (post punk) + AMIKRISTI & BAD SISTER (live set).

SABATO 26

h 17.00 | apertura mostre |
Al Cubo / Officine K / Anonima Macchinette/ Studio Arturo / La Teliè 1 / La Teliè 2 / Laszlo Biro / WhiteCubeAlPigneto / Studio Sotterraneo

h 18.00 | atelier aperto |
Hub 26 – opere pittoriche e installative di Milena Schiano e Serj.

h 18.00 | apertura mostre | presentazione |
Belleville / Alvarado Street / Vineria 08
LoYeti – “LA PROFEZIA DELL’ARMADILLO” incontro con l’autore Zerocalcare.

h 19.00 | presentazione | degustazione |
Dal Verme – Aperitivo elettronico con dj AlekT.
Zazie Bar – Degustazione di vini biologici.

h 20.00 | showcase |
Wàla Lab – Presentazione nuovi progetti della collezione estiva. Aperitivo musicale FIRE AT WORK / ORREE / MEZE.

h 21.00 | reading | proiezioni | performance |
The Old Bastard – “Verso i sentieri della bellezza” con Antonio Fazio, Davide Giliberti ed Elisabetta Raol.
“The Museum of wonders” Film horror
di Domiziano Cristopharo.
Belleville – “Poesia y flamenco” musica danza e poesia. A cura del Centro di Cultura Spagnola Cervantes di Roma.

h 22.00 | performance | concerti |
Studio Sotterraneo – “Jazz in Color” con Davide di Pasquale e Alessandro del Signore. Live painting del gruppo Ottomani. Concerto dei Teonanacatl.
Fanfulla 101 – dj Adaptors Soul Crew.

DOMENICA 27

h 17.00 | workshop | piccolo circo |
Parchetto Via Gentile Da Mogliano – “Impauriamoci” Laboratorio per bambini tra i 6 e i 9 anni con genitore a cura de L’Arco – Studio Associato di Psicologia.

h 17.00 | apertura mostre |
Hub 26 / Al Cubo / Anonima Macchinette/ Studio Arturo / La Teliè 1 / La Teliè 2 / WhiteCubeAlPigneto / Laszlo Biro / Studio Sotterraneo / Rehab 27 / Vineria 08 / Bellville/ Alvarado Street

h 19.00 | presentazione | degustazioni |

Tuba – “Le ragazze del rock” incontro con le Fuckin’ Barbies.
Dal Verme – Aperitivo vegano.
Anonima Macchinette – Apericena con Leirregolari
Belleville – Percorsi di vini naturali. A seguire “Buskerville”, libera rassegna cantautoriale.

h 21.00 | teatro |
Studio Sotterraneo – “INTO THE ROOM” Performance della compagnia Maner Manush.

h 22.00 | concerto | live set |
Alvarado Street – TRAUMA STUDIO closing event
SAMANTHA (electro/house)
ABACOM SYSTEM (sick techno)

 

PRESENTAZIONE: 12 MAGGIO SPECCHIO DELLE SUE BRAME DI LAURA CORRADI

Presentazione del libro di Laura Corradi Specchio delle sue brame
sabato 12 maggio ore 19.
Introduce Elisa Giomi, specializzata in Gender Media Studies. Sarà presenta l’autrice.

Un libro ironico e sovversivo che guarda al corpo – della donna ma non solo – come protagonista del luccicante mondo delle pubblicità commerciali, con una nuova angolazione, quella intersezionale, incrociando diverse prospettive analitiche. Perché le icone delle pubblicità sono prevalentemente belle, alte, magre, ricche, eleganti, giovani e desiderabili allo sguardo maschile?Altrimenti, come vengono rappresentate? È vero che molte pubblicità sono razziste? Cosa c’entrano le réclame con la nostra vita quotidiana, con i nostri comportamenti? Il bombardamento incessante di immagini commerciali non ci impone solo di comprare:
esso agisce anche in funzione normativa nei confronti del corpo sociale stesso.

PRESENTAZIONE 16 MAGGIO O I FIGLI O IL LAVORO


16 maggio ore 19.00 –
 Libreria delle donne TUBA Via del Pigneto 19
 
L’associazione di Promozione Sociale SCOSSE, in collaborazione con TUBA la libreria delle donne, presenta:
“O i figli o il lavoro”  
libro-inchiesta di Chiara Valentini  
 
Un racconto sul mobbing e le discriminazioni di genere subite dalle donne che provano a conciliare maternità e professione. Soprusi che colpiscono tutte: manager, impiegate, commesse, con contratti stabili, atipici o lavoratrici a nero, italiane o straniere. Un libro di grande attualità, di cui consigliamo la lettura a tutte/i, soprattutto alla Ministra Fornero. Potrebbe darle qualche idea per riformare davvero il mercato del lavoro.
Il libro sarà il punto di partenza per discutere insieme di parità di salario tra uomo e donna, maternità retribuita garantita, asili statali, flessibilità di orario per le neomamme, equa suddivisione tra i generi dei lavori di cura: sono le conquiste politiche e culturali che in Italia le donne non hanno ancora raggiunto.
Da Nord a Sud  la maternità è considerata una lunga malattia che costa troppo al datore di lavoro e che, al suo termine, trasforma la donna in una lavoratrice meno efficiente, perché “con la testa altrove”.
Interverranno l’autrice, Lorella Reale e Laura Schettini
CHIARA VALENTINI giornalista e saggista, autrice di “O i figli o il lavoro” (Feltrinelli 2012, pp. 224, euro 16,00),
LORELLA REALE si è laureata nel 2000 in Filosofia con una tesi sul femminismo e l’etica applicata. Con l’Aleph Film di Roma ha realizzato documentari e inchieste per Rai Educational e Report. E’ curatrice del volume Futuro Femminile 1. Passioni e ragioni nelle voci del femminismo dal dopoguerra a oggi, (Libro + Dvd), luca sossella editore, 2008.
LAURA SCHETTINI è una precaria della ricerca. Nel 2005 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia delle donne e dell’identità di genere. Si occupa di storia di genere e della cultura scientifica tra Otto e Novecento. Tra i suoi lavori Il gioco delle parti. Travestimenti e paure sociali tra Otto e Novecento (Le Monnier, 2011).

Presentazioni: 7 maggio SuperZelda

Lunedi 7 maggio dalle 19 presentazione della vita disegnata di Zelda Fitzgerald di Tiziana Lo Porto e il disegnatore Daniele Marotta. Presenta MP5.

Ballerina, pittrice, scrittrice, Zelda Sayre (1900-1948), moglie dello scrittore Francis Scott Fitzgerald, ha incarnato più di ogni sua contemporanea il prototipo della «maschietta», creando un modello di femminilità alternativa e ribelle che è sopravvissuto ben oltre gli Anni Ruggenti – grazie anche alle opere del marito, che a lei si è ispirato nel costruire le eroine più riuscite dei suoi romanzi.
Questo graphic novel ne racconta le vicende, dall’infanzia in Alabama, passando per l’incontro con Scott, il matrimonio e la scandalosa luna di miele a New York, e poi i viaggi in Europa e in Africa, le frequentazioni con Ernest Hemingway, Dorothy Parker, John Dos Passos e molti altri protagonisti della scena intellettuale e artistica dell’epoca, fino alla malattia, il ricovero per schizofrenia e la morte in seguito a un drammatico epilogo.
Sceneggiato a partire dai romanzi del marito, e disegnato utilizzando l’iconografia dell’epoca e le foto di famiglia di casa Fitzgerald, Superzelda è il ritratto a fumetti della coppia più spericolata e romantica di quella che Gertrude Stein definì «generazione perduta».