Femminsmo islamico

Mercoledì 24 febbraio, alle 19.00, presentiamo

“Femminismo islamico”

di Renata Pepicelli (Carocci, 2010)

Saranno presenti l’autrice e Jamila Mascat


Si può essere musulmane e femministe allo stesso tempo? Contrariamente all’opinione comune, che vede nell’islam una religione patriarcale, negli ultimi decenni molte donne hanno mostrato come il Corano sancisca invece l’uguaglianza tra i generi. Sulla base di letture alternative dei testi sacri, attiviste e teoriche si battono, sia in Oriente che in Occidente, per la riforma di codici giuridici e istituzioni che promuovono l’inferiorità femminile. Il libro racconta la nascita e l’affermazione del femminismo islamico, e parallelamente descrive lo sviluppo di un crescente attivismo femminile all’interno dei movimenti islamisti. Ciò che emerge è il ritratto di un mondo musulmano variegato e in trasformazione, che smentisce molti stereotipi diffusi in Occidente.

Renata Pepicelli, è ricercatrice presso l’Università di Bologna. Da anni si occupa di mondo islamico contemporaneo, con particolare attenzione alle questioni di genere, e del rapporto tra religione e percorsi migratori. E’ autrice di numero pubblicazioni e programmi radiofonici per Radio3 Rai.

Jamila Mascat, Dottore di ricerca in filosofia collabora con la cattedra di Filosofia pratica dell´Università La sapienza di Roma. Si occupa di Hegel, Marx e teorie della postmodernità.

Lavora per la rivista Internazionale dove si occupa di Africa e Medio Oriente. Si interessa di studi postcoloniali, immigrazione e multiculturalismo. Cura il blog  Nero su bianco   http://www.internazionale.it/interblog/?blogid=41

S/peed Valentino

San Valentino vi deprime?
Tuba ve lo ripropone in chiave ironica, s/peed valentino 2 minuti per conoscersi, messaggeria e musica sdolcinata, una serata per ridere, conoscere nuova gente e divertirsi un (bel) po’.

vi aspettiamo domenica 14 febbraio dalle 19.00 in poi!

Presentazione di “Dita di dama” , Mercoledì 10 Febbraio, h19.00

Chiara Ingrao (autrice) e Rosetta Sole (sindacalista) raccontano Dita di dama, la storia di due amiche nel ’69 a Casal Bertone.

La fabbrica, la politica, i cambiamenti, la famiglia attraverso le vite di un gruppo di operaie della Voxson, fabbrica di televisori di Tor Sapienza.

Era l’autunno del sessantanove: l’autunno caldo. Degli scioperi dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto erano pieni i giornali e i telegiornali, e pure le piazze. Cambiava il modo di lavorare, di pensare di vivere. Com’è che si dice? Ha fatto storia, l’autunno caldo. Solo che la Storia quando ti ci trovi in mezzo e hai diociott’anni, non è che ti chiama al telefono, o ti ferma per strada: ciao Maria, sono la storia, guarda che quest’anno il contratto dei metalmeccanici è roba mia, roba che cambia il mondo. La Storia quando hai diciott’anni e i giornali non li hai mai letti e continui a non leggerli, e nell’ora del tg te ne stai a mollo nel badedas…la Storia se ne infischia del tutto se te del contratto non ne sai niente.

Co-housing a Roma

Giovedì 4 febbraio, dalle 18.30:

Co-housing: che cosa è? Come si fa? Chi lo fa?

Co-gestire spazi comuni e condividere le responsabilità del quotidiano,

un modo di fare comunità in un paese in cui il welfare non dà risposte ai bisogni reali.

L’architetto Nicoletta Salvi presenta i risultati dello “Studio sul cohousing nell’area metropolitana di roma” a cura di “associazione MIDA